Progetti
La Fondazione Štěpán Zavřel è impegnata in progetti europei e nazionali per promuovere l’arte e la cultura come strumenti di rigenerazione territoriale. Attualmente con il progetto Revival (PNRR), la Fondazione contribuisce a trasformare i borghi di Borgo Val, Montaner e Rugolo in centri di eccellenza creativa.
In passato, con Stream (Interreg), ha valorizzato i borghi montani di Ranè e Martin, combinando arte e turismo sostenibile, mentre attraverso Dart4City (Erasmus+) ha sostenuto l’integrazione dell’arte nei curricula scolastici europei, coniugandola con scienza e tecnologia.
Queste iniziative sottolineano il costante impegno della Fondazione nel promuovere l’arte come linguaggio universale e motore di sviluppo culturale.
Revival
La Fondazione Štěpán Zavřel è parte del progetto REVIVAL – Rigenerare, Emozionare, Vivere e Innovare in Val, finanziato dal PNRR, del Comune di Sarmede, che mira a trasformare i borghi di Borgo Val, Montaner e Rugolo in centri di eccellenza per la cultura e la creatività. Attraverso la sua esperienza, la Fondazione contribuisce a promuovere l’arte dell’illustrazione e a valorizzare il territorio.
Stream
Il progetto europeo STREAM (Sostenere il Turismo Sostenibile, la Rigenerazione Urbana e la Promozione delle Arti in Aree Montane), co-finanziato dal programma Interreg V-A Italia-Austria 2014-2020, mira a valorizzare i piccoli borghi montani attraverso l’arte e la cultura, incrementando l’attrattività turistica. Il Comune di Sarmede, capofila del progetto, ha coinvolto le frazioni di Ranè, Martin e Val, che sono state arricchite dalla presenza di giovani illustratori e illustratrici della Scuola Internazionale d’Illustrazione.
Dart4City
La Fondazione Štěpán Zavřel ha partecipato come partner al progetto europeo “DART4City – Potenziare le arti e la creatività per le città di domani”, finanziato dal Programma Erasmus+ 2014-2020. Questo progetto mirava a sviluppare una metodologia per integrare le arti e la creatività nei curricula scolastici europei attraverso l’approccio STEAM, combinando scienza, tecnologia, ingegneria, arte e matematica.
La Fondazione ha contribuito con progetti didattici come “Rendere visibile l’invisibile” e “AI for creative people”, ideati da Gabriel Pacheco e Anna Mancuso, sperimentati nelle scuole italiane. I risultati sono stati condivisi in eventi internazionali e resi disponibili in una guida gratuita per insegnanti.