Storie dell’arcipelago sottosopra: il mio mondo disegnato ma anche il Giappone e le sue contraddizioni
“ Vivere a Tokyo è stato come guardare il mondo attraverso uno specchio che restituisce le immagini al contrario; negli ultimi 7 anni mi è sembrato di vivere in un mondo sottosopra. In sospensione, dentro una bolla, circondato dal mare e lontano da tutti, consapevolmente isolato, parcheggiato in una realtà parallela.”
Philip Giordano, Ospite d’onore della 35ma edizione di Le immagini della fantasia, è nato in un paesino della Liguria da madre filippina e padre svizzero. Ha frequentato l’Accademia delle Belle Arti di Brera a Milano, studiato illustrazione allo IED e ottenuto un master in Tecniche d’Animazione a Torino. Da alcuni anni si è trasferito in Giappone. I suoi libri illustrati sono stati tradotti in tutto il mondo e ha collaborato con riviste, musei, fondazioni e case editrici internazionali. I suoi lavori sono stati riconosciuti e premiati da American Illustration, Communication Arts, 3×3, Society of Illustrators di New York e inseriti nei White Ravens. Nel 2011 ha vinto l’International Award for Illustration – Children’s Book Fair di Bologna, nel 2014 la Silver medal della Society Of Illustrators NY nella categoria Advertising con la serie Playtime. È stato inserito nell’Annual Artisti e capolavori dell’illustrazione – 50 Illustrators Exhibitions 1967 – 2016, del 50° anniversario della Mostra degli Illustratori della Children’s Book Fair di Bologna. Il suo primo libro come autore, Il pinguino che aveva freddo, ha vinto il Premio Andersen nel 2017 come Miglior libro 0–6 anni.