Narges Mohammadi, nata a Teheran, si è formata alla Shahed Art University e ha esordito nel campo dell’illustrazione nel 2006. Ha già pubblicato più di 30 libri, in Cina, Stati Uniti, Giappone, Svizzera e Iran, e ha partecipato a numerose mostre di illustrazione. Ha vinto la Golden Apple della Biennale d’illustrazione di Bratislava nel 2017 e ha ricevuto la nomina per il premio The Astrid Lindgren Memorial Award.
Dopo avere partecipato alla 36esima edizione della Mostra Internazionale d’Illustrazione nella sezione “Iran”, l’illustratrice torna a Sarmede in veste di ospite d’onore.
Le illustrazioni presentate appartengono a storie antiche, come Le Mille e una notte, a classici come Alice nel paese delle meraviglie e all’immaginazione contemporanea, tra Occidente e Oriente.
“L’opera di Narges Mohammadi ha la capacità di trasformare la diversità in armonia, così come un racconto o le tessiture di un mito. Attraverso la combinazione di immagini, texture e colori, i suoi collage ci invitano a riflettere sulla complessità delle cose e sulla bellezza che può emergere dall’interconnessione dei diversi elementi”, spiega il curatore Gabriel Pacheco.
“Queste immagini multilingue ci mostrano il legante meraviglioso dell’illustrazione, cioè l’estetica: frammenti di carta, monotipi, graffito, matita, tutto serve per costruire un insieme: strati visivi che il lettore, nel privilegio della lettura, percepisce come metafore. Queste illustrazioni ci permettono di esplorare l’intenzione giocosa della creazione e della lettura delle immagini.
In un mondo dove le divisioni sembrano sempre più evidenti, questo assemblaggio ci ricorda che l’unità può essere trovata anche nella diversità”.