“Ecco il tuo Squarlo è qui…”

Come gestire la follia delle parole, come mostrare senza rivelare ciò che Carroll non vuole mostrare? Qualche parola “inventata” presente nel testo può essere la chiave per aprire la casa della fantasia. Alcuni strani vocaboli e indicazioni di caratteristiche possono suggerire, ispirare. Combinando almeno tre parole insieme . possibile far scaturire un piccolo assurdo racconto da tradurre poi in immagine. Ognuno intitolerà la propria immagine. Tutti riceveranno un paesaggio tracciato dentro il quale potranno immaginare di vedere (intravedere) il proprio Squarlo e magari tanti altri personaggi. Conviene permettere all’immaginazione di aggrapparsi ai versi liberamente.

Il laboratorio creativo è liberamente ispirato all’albo La caccia allo Squarlo – Un’agonia in otto spasmi.

Evento realizzato grazie al contributo al contributo della società Ascotrade del Gruppo Hera.

Per prenotazioni:
Per partecipare agli eventi gratuiti proposti nel weekend è necessario inviare la richiesta di prenotazione, cliccando il tasto “Prenota” a sinistra, entro le ore 17 del venerdì antecedente l’evento. La conferma della prenotazione sarà data via email dalla segreteria.

 

Illustrazione di Cinzia Ghigliano, La caccia allo Squarlo. Un’agonia in otto spasmi, Lewis Carroll e Peter Newell, Orecchio acerbo, 2021