Antichi pennini e nuovi folletti: il personaggio per bambini

In una scuola posata sulla collina, tra nuvole e prati, ci tufferemo durante una settimana in scenari di fiori e boschi disegnati, per imparare a creare, con l’antica tecnica del pennino, personaggi vivaci e poetici, adatti a recitare nei libri per bambini.

Il corso intende fornire delle basi solide per poter realizzare illustrazioni efficaci, capaci di emozionare e coinvolgere il lettore.
Si pensa sempre che la spontaneità nel disegnare sia bloccata da misteriose forze avverse, quando spesso, il solo blocco che ci impedisce di disegnare liberamente, è quello di non di non aver chiaro cosa vogliamo comunicare.
Partendo dall’ascolto delle nostre emozioni mentre disegniamo, arriveremo a realizzare delle illustrazioni in un modo nuovo.

L’illustrazione ha alcune caratteristiche precise che la differenziano dagli altri linguaggi visivi: più che con la pittura, ha parentele con il cinema e con il teatro. È spesso leggera, incompleta, lieve come un fotogramma. È un passaggio di tempo. Capiremo insieme come rendere un’illustrazione “lieve”, come dare la sensazione che sia uscita dalle nostre mani senza sforzo.

Lavoreremo soprattutto sul personaggio, scegliendo come sfondo per le sue azioni prati fioriti e boschi.
L’uso di tecniche a tratto come quella del pennino a china o di un pennarello indelebile, permetteranno all’allievo di fare molte prove con la matita, per cercare gesti e espressioni liberamente, ma di arrivare a una fase finale dove scegliere con cura quali linee ripassare: per un disegno definitivo fresco e pulito, perfetto per essere presentato a un editore.
Vestiti e paesaggi saranno poi trattati con l’acquerello mescolato alla tempera bianca, per ottenere una paletta cromatica moderna e adatta al mercato del libro contemporaneo.

Alla fine del corso l’allievo tornerà a casa con un bagaglio di conoscenze che lo faranno sentire più sicuro al momento di realizzare un’illustrazione: per un concorso, per un portfolio o un progetto libro da presentare a un editore o anche solo per il gusto di disegnare più liberamente, dominando più consapevolmente la linea di contorno.

Programma
Lezione 1. Dal disegno dal vero all’illustrazione.
– Studio della linea e dei suoi rapporti con la macchia di colore;
– Studio della tecnica del pennino e della coloritura ad acquerello e tempera.

Lezione 2. Il personaggio in azione.
– Fronte e profilo: come dare l’illusione nell’immagine che i personaggi siano vivi;
– Le immagini in sequenza: come articolare diverse immagini per dare una sensazione di continuità temporale;

Lezione 3. Tradurre in gesto un’emozione.
– Studio della gestualità dei personaggi nei libri per bambini e emozioni correlate.

Illustrazione di Anna Castagnoli

Il materiale tecnico artistico è a carico del partecipante.
Non esagerate con il materiale e nel caso vi mancasse qualcosa, non vi preoccupate, l’insegnante porta sempre un po’ di materiale di riserva.

Colori e materiale che usate abitualmente (qualche matita colorata, un paio di tubetti di acrilico, due o tre pastelli a olio, ad esempio. Insomma, un po’ del materiale che avete già in casa; se non ne avete già, comprate solo il materiale indicato sotto).

Uno o due portapennini e due o tre pennini di segno diverso (fatevi consigliare dal negozio di belle arti: se non avete mai provato, meglio scegliere pennini per principianti, non troppo morbidi).
Una marca piuttosto diffusa e facile da usare è la Tachikawa.
L’insegnante porterà diversi pennini da far provare agli allievi.

Un barattolo – anche piccolo- di china nera indelebile. Marca consigliata: Winsor & Newton.
Acquarelli (se non volete comprare un’intera scatola, potete comprarli sciolti in tubetto, scegliendo due o tre colori preferiti).
Un tubetto di tempera bianca.
Una ciotolina bianca non troppo profonda per mescolare l’acquerello, oppure, alcuni tappi di barattoli di conserva.
Uno o due pennarellini neri a punta fine (esempio: 0,3 oppure 0,5) indelebili.

Colla stick; matita grafite normale (una B e una 2B, ad esempio); gomma e/o gomma pane; temperino; un fazzoletto bianco da poter sporcare.
Qualche foglio di carta da schizzi.
Carta per i definitivi: un blocco oppure fogli sfusi (5 o 6) di carta ‘da bella’ formato che vi piace.
La carta non deve essere troppo liscia. La carta semiruvida della Fabriano va bene. Ovviamente una carta da acquarello 300 gr/m2 come la Fabriano artistica o la Arche, andranno ancora meglio, ma non sono indispensabili.
Portare almeno uno dei vostri libri per bambini preferiti per creare una temporanea biblioteca.


Data Orari
20 Jun 2022 09.30 – 18.30
21 Jun 2022 09.30 – 18.30
22 Jun 2022 09.30 – 18.30
23 Jun 2022 09.30 – 18.30
24 Jun 2022 09.30 – 18.30
25 Jun 2022 09.30 – 13.00

Sede: Centro Sociale di Rugolo, Via Rugolo, 1 – 31026 Rugolo di Sàrmede (TV)

Lingua: italiano

Costo: 370 euro

Termine per le iscrizioni: le iscrizioni saranno accettate nei limiti dei posti disponibili, fino ad un numero massimo di 16 iscritti

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