Panorama
Panorama è la collettiva di oltre 30 illustratori e libri dal mondo, appuntamento fisso all’interno del percorso de Le immagini della fantasia e serbatoio costante di nuove idee e immagini in dialogo tra loro: gli artisti e i loro libri ci prenderanno per mano per farci scoprire angoli lontani del mondo e dell’universo, alla scoperta della vita su Marte o dei sentieri nascosti nella foresta, dall’amicizia con gli animali alla magia che si sprigiona dagli oggetti quotidiani.
E, in filigrana, ecco emergere un tema importante per la mostra e per la storia di Sàrmede: quello del viaggio e della migrazione, con le esperienze, i sogni e le paure di chi – ieri come oggi – è costretto a lasciare il proprio Paese in cerca di una nuova casa.
Fumetto
All’incontro tra illustrazione e fumetto, con il suo intreccio fittissimo di immagini e parole, è dedicato un focus specifico di Panorama. Dalla fiaba tradizionale di Hansel e Gretel all’ironia e alle avventure strampalate di gatti-cowboy, dalle poesie illustrate in forma di fumetto alle autobiografie “con le nuvolette” di ex bambini con la passione del disegno, un mondo da esplorare sul doppio registro della visione e della narrazione.
Pianeta Migrante
Il focus Pianeta Migrante è dedicato a uno dei fenomeni più discussi e caratterizzanti del momento storico in cui stiamo vivendo, e che riguarda in prima persona moltissimi bambini. Perché lo sperimentano sulla propria pelle, o perché vi fanno i conti – interrogandosi – nel proprio quotidiano.
Il titolo prende ispirazione dal libro Planète Migrants (edito in francese da Actes Sud), che pone domande e cerca di fornire risposte su questa realtà planetaria. Ma c’è spazio per narrazioni sul Mediterraneo come luogo di transito e fuga, sul parallelismo tra il passato delle storie di Edmondo De Amicis e un presente in cui l’Eldorado è proprio in Italia.
Si riflette sul tema delle radici e della forza interiore, e sull’importanza dei desideri e dei ricordi che ci accompagnano durante il viaggio, con l’esposizione di figurine migranti create da Francisca Yáñez per il suo progetto Da un paese senza nome. Una mostra pensata per partire in valigia e per evocare storie, desideri, tesori perduti dei migranti, dei rifugiati, le stesse che hanno intessuto l’infanzia dell’illustratrice.
Planetarium
Quanti “pezzi” compongono un’illustrazione? Come si può realizzare ogni frammento del puzzle, e quanti strumenti possiamo usare per raggiungere il nostro obiettivo? Il disegno come gioco è al centro della “stanza” che ospita i lavori di Rocío Araya, e dove – giocando con i pastelli a olio, il graffito, lo strappo, il collage con carte e fotografie si scoprono anche le relazioni tra il segno e la macchia, tra il segno nero e quello bianco del graffito, tra la macchia sfumata del pastello a olio e quella strappata nella carta, tra le figure disegnate e quelle prese dalle fotografie…
In mostra tre dei suoi bellissimi libri: Una Historia verdadera, Pénélope ne parle pas, Las niñas.