Panorama
La sezione “Oltre le immagini” presenta un vero e proprio panorama sull’illustrazione contemporanea. Il curatore invita a percorrere le strade dell’arte “alla ricerca di speranza, possibilità e libertà”.
Testimoni di questa tensione sono i lavori delle artiste e degli artisti in mostra, a partire dall’intreccio tra realtà e immaginazione delle opere di Ofra Amit e delle illustrazioni di “El jardín” di Beatriz Martin Vidal. A Saba Soleymani e a Magali Cazo spetta il compito di dare voce alle donne che si aprono all’amore nell’eterna lotta tra il bene e il male.
Isabella Labate partecipa alla ricerca ideale tracciata dal curatore con il lavoro dedicato a “Il vecchio e il mare” di Ernest Hemingway: qui la parola lascia il posto all’immagine che diviene opera d’arte.
Nell’Abécédaire de la beauté della coppia Icinori la riflessione sulla bellezza sconfina oltre i limiti dei canoni. Allo stesso tempo il lavoro dello spagnolo Diego Mallo in “Manual de vida” mette in scena il linguaggio del corpo, recuperando riferimenti visivi antichi.
L’illustratore messicano Sólin Sekkur si interroga sulla potenzialità delle immagini, domandandosi cosa possano nascondere. I ritratti astratti della giovane Dominika Lipniewska nascono con l’obiettivo di svelare altre storie oltre quelle disegnate.
Marta Farina in “Barbarina e i nove colombi” dialoga con i maestri della pittura e racconta la tradizione orale della sua terra.
I lavori di Laura Berni, Gilles Plat, Anna Marzuttini, Anastasiia Zviaha, pur nelle differenti sperimentazioni artistiche, presentano una comune attenzione alla forza dell’immagine.