Joanna Concejo

È nata nel 1971 a Slupsk, in Polonia e si è laureata nel 1998 all’Accademia di Belle Arti di Poznan, in disegno e illustrazione. Nel 1994 si è trasferita in Francia, nella periferia parigina, dove vive e lavora. Alla fine degli anni Novanta inizia a lavorare come illustratrice e artista plastica.
Dal 2000 è stata selezionata e invitata a numerosi eventi: per il Salon Jeune Création in Francia (2000), la Biennale d’Arte Contemporanea di Busan in Corea del Sud (2002), per il Salon of Contemporary Art di Chelles (Francia), per la Mostra degli Illustratori della Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna, per la Biennale di Illustrazione “Ilustrarte” a Barreiro (Portogallo) nel 2005, 2009 e 2013. Ha vinto il premio Calabria Incantata ad Altomonte (Italia) nel 2004 e nel 2013 IBBY Polonia gli ha conferito il premio “Libro dell’anno” nella categoria Illustrazione. Nel 2018 il Bologna Ragazzi Award ha segnalato il suo libro Une âme égarée e le ha conferito una menzione speciale nella categoria Fiction.
Partecipa a numerose mostre collettive: “The Emperors New Illustrators” (Bologna 2005, mostra dedicata all’opera di J.Ch. Andersen), “Figures Futur” – “Alice et Peter” (Fiera del Libro e della Stampa Jeunesse, Montreuil, Francia), “Blue Book” in Iran ed Emirati Arabi Uniti, “Le Immagini delle Fantasia” a Sarmede in Italia (2008, 2010 e 2015), “Tea with Alice” a Oxford nel 2012, anche “È sempre l’ora del tè” presso l’Estonian Children’s Literatur Centre di Tallin (Estonia) nel 2015, “L’illustration des contes” presso il Centro André François a Margny-les-Compiègnes nel 2015, “Le Petit Chaperon Rouge” presso la Biblioteca Comunale di Eragny nel 2016, “L’œil intérieur” alla Galerie Serpent Vert di Parigi nel 2019, “Triennale d’Illustration” a Tallin (Estonia) nel 2020, “VIP Exposition” alla Maison Galerie Daejeon (Corea del Sud) nel 2021.
Varie mostre personali le sono state dedicate, fra cui “Attorno al giardino” con Hamelin associazione culturale a Bologna nel 2008, due mostre alla Perve Gallery di Lisbona, la mostra alla Mediateca Saint-Herblain nel 2011, nel 2013 la mostra “Nei rami ” a Bologna nel 2014, “Les visages du lointain” al Museo Beurnier-Rossel di Montbéliard nel 2015, “Nello studio dell’artista Joanna Concejo” presso la galleria Angle a Saint Paul Trois Châteaux, e “ Storie speciali” alla galleria Arttrakt di Wroclaw (Polonia), “Cappuccetto Rosso” al Centro Una Volta di Bastia nel 2017, “La Fabrique des images de Joanna Concejo” alla Nougaterie Soubayran di Montélimar (2017), “The picture garden in winter “alla Albus Gallery di Seoul, Corea del Sud 2017, “Histoires fragiles” alla Galerie Robillard di Parigi nel 2018, ” Zgubiona dusza – jestem, rysuje ” al Dom Slow di Lublino (Polonia) nel 2018, “Concetto” al galleria dell’Università Artistica di Poznan (Polonia) nel 2018, esposizione di illustrazioni nell’ambito della Biennale degli Illustratori di Moulins presso la Libreria Devaux di Moulins, “Un’anima perduta” presso l’Istituto Cervantes di Varsavia (Polonia) nel 2019, “Szeptem o istocie i naturze” presso la galleria Satyrykon di Legnica ( Polonia) 2020, “Une âme égarée” presso Albus Gallery a Seoul (Corea del Sud) 2020, “Temps de Joanna Concejo” presso Maison Temps-Rêves a Taipei (Taiwan) nel 2021, “Sénégal et Quand les groseilles seront mûres” presso la Biblioteca INSPE a Tolosa (Francia) nel 2021, “Une âme égarée” a Villa Marguerite Yourcenar (Francia, 2021).
Nel 2017 partecipa a IKEA Art Event, invitata, insieme ad altri 9 artisti, per la realizzazione di un disegno originale per questo evento.
Collabora in qualità di insegnante con la scuola di illustrazione “Ars in Fabula” a Macerata e con la Scuola Internazionale d’illustrazione a Sarmede.
Accanto al lavoro come illustratrice, si dedica anche al campo delle arti visive (scultura, ceramica). Dal 2010, collabora regolarmente con Le Petit Atelier de Paris (www.lepetitatelierdeparis.com) con creazioni in porcellana, piatti illustrati unici, serie di piatti serigrafati, biancheria serigrafata, ecc.

Collabora regolarmente con le edizioni Wydawnictwo Literackie di Cracovia per le copertine dei libri di Olga Tokarczuk (Premio Nobel per la Letteratura 2019).

Nel 2008 sono apparsi i suoi primi libri, Il signor Nessuno (Topipittori) e Grand et petit (Atelier du Poisson Soluble, Francia). Sono seguiti L’angelo delle scarpe (Topipittori/ed. fr. Notari, Svizzera); Humo (OQO, Spagna); Au clair de la nuit (Motus, Francia); Cuando no encuentras tu casa (OQO, Spagna); I cigni selvatici di Hans Christian Andersen (Topipittori /ed. fr. Notari, Svizzera); Entrez! (Rouergue); Zimbo (OQO, Spagna); Una stella nel buio (Topipittori/ed. fr. Notari, Svizzera); Un pas à la fois (Notari, Svizzera); Les fleurs parlent (Casterman, Francia); Ksiaze w Cukierni (The prince in the pastry, Format, Polonia), vincitore del premio “Libro dell’anno 2013” di IBBY/sezione Polonia; Little Red Riding Hoods (BIR Publishing, Corea del Sud); Quand les groseilles seront mûres (Atelier du Poisson Soluble, Francia); Une âme égarée (Wydawnictwo Format, Polonia, 2017) di Olga Tokarczuk – Premio Nobel per la Letteratura nel 2019; Ne le dis à personne (Wydawnictwo Format, Polonia); M come il mare (Topipittori); Sénégal (L’Atelier du Poisson Soluble, Francia).

Ha partecipato al collettivo di libri: To love di Cécile Roumiguière edito da A pas de loup, Bruxelles; Ti porto in viaggio di Carl Norac, edito da A pas de loup, Bruxelles.
Ha ottenuto due volte una borsa di studio dalla CNL: nel 2013 per il libro Quando i ribes saranno maturi; nel 2016 per il libro Sénégal.