Il titolo di questo corso, la famosa frase di Mies van der Rohe, definisce perfettamente l’intento del corso, durante il quale docente e allievi condivideranno talento, dubbi, paure, risultati, successi e fallimenti. Sarà soprattutto una ricerca della massima semplicità delle immagini: trasmettere il massimo con il minimo di elementi possibili. La ricerca della sintesi. Si parlerà di libri, sempre di narrazione, sia grafica che letteraria e delle necessarie tensioni tra di loro. Trovare l’essenziale in un personaggio, quello che lo definisce, quello che appartiene alla sua personalità e solo a lui, quello che insomma lo rende differente dal resto. Trovare il limite, l’equilibrio tra il troppo e il troppo poco. In realtà, tutto quello che in una illustrazione non è narrazione è solo “rumore grafico” e il rumore impedisce sempre di ascoltare il messaggio. L’idea vs l’emozione. Le tensioni narrative, i contrasti, le armonie, l’immagine e il testo, l’uso delle infinite possibilità plastiche, l’intuizione come una sorta di intelligenza rapida che ci conduce dove nessuno è stato prima o almeno in un luogo conosciuto, però con un nuovo sguardo. Il caso come strumento creativo. In realtà, le tecniche pittoriche e grafiche, le diverse regole di composizione, il colore, il tratto, il ritmo in un libro, lo storyboard, tutto quello che si studia (e che chiaramente si studierà in questo corso) non è importante. L’importante è quello che si vuole fare con questi strumenti, con che scopo, con che fine si useranno. Un buon illustratore non è quello che controlla a pieno le tecniche plastiche, è colui che sa narrare con queste tecniche. Lo scrittore o il poeta non sono tali perché sanno leggere o scrivere, ma per quello che trasmettono con le parole. Questa esperienza ci renderà sicuramente un po’ diversi…
Corso avanzato soggetto a selezione: per l’iscrizione, è necessario inviare 4/5 proprie illustrazioni (a bassa risoluzione) e un breve curriculum a corsi@fondazionezavrel.it. Entro cinque giorni lavorativi sarà comunicato via mail l’esito della valutazione.