Il ritmo nell’albo illustrato (I battiti del libro)

(Allegro, Allegro ma non troppo, Lento, Adagio, o….)

In musica si usa la parola “tempo” per indicare la velocità di esecuzione di un’opera.
Anche un albo illustrato ha il suo “tempo”: il ritmo.
Se c’è una cosa importante in un libro illustrato, e di cui si parla poco, è proprio il suo ritmo.
Si può paragonare il ritmo di un libro ai bassi di un brano musicale.
I bassi, quei toni quasi impercettibili, che praticamente non si sentono, ma che, se tolti, privano il brano di profondità e il brano non funziona più.
Il ritmo narrativo e il ritmo grafico: entrambi sono essenziali perché tutto funzioni.

Ritmo narrativo e ritmo grafico
Quando parliamo del ritmo narrativo di un libro, ci riferiamo alla velocità della narrazione e della lettura. Può essere calmo o veloce, poetico e/o inquietante.
Il ritmo grafico, invece, è legato al modo in cui le masse, i volumi, le immagini sono distribuite sulla pagina in contrasto con gli spazi vuoti: il bianco è il silenzio nella musica.
Con il ritmo narriamo in modo quasi impercettibile per lo spettatore.
E sicuramente il ritmo deve manifestarsi in modo sottile, come la cornice che accompagna un quadro e che non deve essere notata o competere con il quadro stesso, ma è lì a svolgere la sua funzione, quasi nascosto ma fondamentale.
Se non costruiamo bene il ritmo in un libro, infatti, non avremo un buon libro.
Non importa quanto siano belle le illustrazioni o quanto sia interessante il testo o la storia, con un ritmo mal strutturato il libro non funzionerà.
Un ritmo ben costruito renderà il libro leggibile e permetterà al lettore di muoversi naturalmente attraverso gli scenari che abbiamo proposto.
È l’architettura del libro, così come la composizione è l’architettura di un’immagine.
L’obiettivo di questo corso è creare lo story board di una storia inventata o di un racconto letterario classico e procedere con il progetto grafico editoriale.
Si affronteranno non solo l’essenza e il funzionamento del ritmo, ma anche le altre discipline importanti del libro: come la composizione ( analoga al ritmo), sperimentando nuove tecniche e adattandole al modo di essere di ciascun allievo.
Attraverso l’analisi dei libri pubblicati, l’analisi degli storyboard di altri illustratori, si scopriranno i processi creativi per arrivare a farne uno proprio.
In un genere in continua evoluzione come l’albo illustrato, ognuno inventerà le proprie regole.

Illustrazione di Javier Zabala

Il materiale tecnico artistico è a carico del partecipante.

Ogni studente dovrebbe portare i materiali che ritiene più appropriati o di cui vorrebbe perfezionare l’uso, o che semplicemente preferisce. La scelta dei materiali è una parte importante del processo creativo.
L’approccio iniziale di questo corso è “l’illustrazione sperimentale e più intuitiva”. Lavoreremo molto sulle tecniche miste, mescolando tutti i tipi di materiali per cercare di arricchire le nostre attuali possibilità grafiche. Inizieremo dagli schizzi, dove siamo tutti più liberi, fino a raggiungere la stessa libertà creativa, forza e freschezza nei nostri originali.

Elenco base
Uno quaderno per schizzi
Carta colorata (selezione di circa 10 tipologie di carta, anche insolita)
Colla stick
Il vostro computer portatile (se lo usate)

Materiali per dipingere
Scatola di acquerelli usata normalmente (tubetto, pastiglie, ecc.)
Colori base primari Gouache
Acrilici (almeno il bianco e il nero)
Inchiostro china nero
Inchiostri colorati (2 – 3, almeno uno seppia o marrone)
Inchiostro da incisione – ad acqua o ad olio. (Meglio ad acqua, se lo trovate, perché asciuga più velocemente). 1 – 2 colori

Strumenti e materiali
I pennelli preferiti (2 – 4)
Matite (non inferiori a 4B)
I pennini preferiti (di legno o metallo)
Pastelli, matite Conté e carboncini (se li usate)
Forbici e taglierino
Colla stick
Stracci (1-2)
Godets per mescolare i colori (vanno bene i piatti di plastica o carta bianca)
Rulli per incisione (uno piccolo e uno più grande). Il più economico è sufficiente.

Carte
La carta preferita
10 – 20 Fogli di carta per acquerello ca. 35×50 cm (Canson, Guarro, Fabriano …)
Fogli di carta da incisione 35×50 cm (5 bianco, 5 crema, Fabriano o simile)
1 quaderno per schizzi: il marchio preferito (Canson, Guarro, Fabriano …), uno misura A3 e un altro A4
5 – 10 fogli di acetato misura A3

Importante
Non è necessario portare tutto, sono solo suggerimenti. Il materiale necessario è quello in corsivo.
Il corsista potrà poi portare altri materiali od oggetti che non sono in elenco, ma che ritiene interessanti o utili.

 

 


Data Orari
22 Jul 2024 9.30 – 18.30
23 Jul 2024 9.30 – 18.30
24 Jul 2024 9.30 – 18.30
25 Jul 2024 9.30 – 18.30
26 Jul 2024 9.30 – 18.30
27 Jul 2024 9.30 – 13.00

Sede: Casa della fantasia, Via Marconi 2/A – 31026 Sarmede (TV)

Ore totali: 43,5

Costo: 430 euro (IVA compresa)

Termine per le iscrizioni: le iscrizioni saranno accettate nei limiti dei posti disponibili fino a un numero massimo di 20 iscritti

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