Il laboratorio “Dalla A di albo alla Z di Zavřel. Tra tipografia e immagine” di Michela Gasparini abbraccia la figura di Štěpán Zavřel, i valori espressi nella sua opera, la sua idea di arte, grazie alle ampie possibilità della tipografia intesa come comunicazione, immagine e gioco.
“Perché la tipografia la possiamo trovare ovunque intorno a noi” – come spiega la docente – “nei libri, nei cartelli pubblicitari, nei prodotti, nei vestiti…”.
Il laboratorio intende fornire ai partecipanti strumenti utili da portare in classe per sperimentare attività tipografiche attraverso il gioco. Le attività hanno l’obiettivo di avvicinare bambini/e e ragazzi/e al mondo del carattere per coglierne l’importanza nella comunicazione.
Il percorso formativo inizia con un primo approccio alla tipografia e alla stampa artigianale, prosegue quindi con la realizzazione da parte dei partecipanti di tre laboratori distinti per fascia d’età.
Michela Gasparini, graphic designer e illustratrice specializzata in tipografia, è autrice di “Tipi alla mano” libro pubblicato nella PIccola Pinacoteca POrtatile da Topipittori nel 2017.
Programma
1. Che cos’è la tipografia? (il carattere tipografico, la comunicazione, le forme)
2. Esempi di libri per bambini e ragazzi, albi illustrati, libri di divulgazione, abbecedari
3. Paragone tra tipografia digitale e a caratteri mobili
4. Tre laboratori divisi per età, tutte e tre le attività saranno svolte dai partecipanti:
– Prime impronte: 5-6 anni
– Dall’A di albo alla Z di Zavřel (laboratorio incentrato sugli albi di Štěpán Zavřel): scuola primaria
– Memory tipografico: scuola primaria e scuola secondaria di primo grado
Competenze acquisite
Competenze tecniche di stampa artigianale e creazione di timbri con materiali semplici
Elementi base sulla tipografia, sul carattere e sulla tipografia a caratteri mobili