A Sarmede, il paese della fiaba sui colli di Treviso, da tempo si coltiva un sogno: scoprire e coltivare i talenti dell’arte. Per questo ogni anno la Fondazione Štěpán Zavřel dedica alle allieve agli allievi della Scuola uno spazio speciale all’interno della Mostra Le Immagini della Fantasia.
Il progetto prevede di lavorare per una settimana insieme a due docenti su un tema condiviso. Le opere realizzate sono oggetto successivamente di una selezione per l’esposizione finale nella sezione riservata.
Quest’anno il tema di indagine è comune a quello proposto nellla 39^ edizione della Mostra Le Immagini della Fantasia: si tratta di una riflessione ampia e profonda sull’immagine della casa guidata dai docenti Joanna Concejo e Gabriel Pacheco.
Joanna Concejo suggerisce di interrogarsi sul significato formale e simbolico della casa. Dove portano i nostri pensieri quando diciamo casa? Quali immagini compaiono al suono di questa parola? Quali posti? Quali costruzioni particolari? Quali spazi tra le pareti? Sicuramente ognuno sente qualcosa di diverso, ma allo stesso tempo qualcosa di familiare… È l’intimità chiamata casa.
Gabriel Pacheco si rivolge all’immaginazione. Il ricordo, il sogno, l’idea, il pensiero sono abitazioni dove immaginiamo il significato delle cose. Quando descriviamo un oggetto raccontiamo la sua storia e così allo stesso modo si creano le immagini. Questi eventi sono le nostre aperture, dove stabiliamo vincoli con ogni oggetto per trascorrere il mondo e la sua realtà. È la geometria immaginata.
