Le attività didattiche per le scuole di ogni ordine e grado
Sono attivi i nuovi laboratori artistici ispirati ai temi della mostra condotti da Michela Gasparini ed Élodie Brondoni.
È possibile prenotare visite guidate per le scuole di ogni ordine e grado.
Il sistema per l’iscrizione alle attività è attivo. Per prenotazioni: link
La Mostra “Il Sole ritrovato. L’illustrazione del secondo ’900 a Sarmede” presenta una selezione della collezione di illustrazioni della Fondazione Štěpán Zavřel, nata da acquisizioni e donazioni di originali esposti durante le edizioni della Mostra Internazionale d’Illustrazione. Il Sole ritrovato. L’illustrazione del secondo ’900 a Sarmede”.
Le illustrazioni in mostra raccontano un’importante pagina della storia dell’illustrazione che ha avuto luogo a Sarmede tra i primi anni Settanta e gli ultimi anni del Novecento ad opera di Štěpán Zavřel.
L’obiettivo della Mostra è quello di fare luce sul contributo dato da Sarmede al mondo dell’editoria per l’infanzia. In mostra anche Květa Pacovská, Emanuele Luzzati, David McKee, Józef Wilkoń, Ivan Gantschev, Nicoletta Costa.
Oggi nel mondo dell’editoria, quando si parla di Sarmede, si fa riferimento a un luogo ideale in cui l’albo illustrato, inteso come opera d’arte per le bambine e i bambini, è stato il cuore dell’impegno di Štěpán Zavřel e delle sue compagne e dei suoi compagni di viaggio.
La mostra intende restituire i valori che hanno guidato le autrici e gli autori di quel tempo: il rispetto, la fiducia, l’onestà nei confronti delle bambine e dei bambini.
Ciò che emerge dalla ricerca è il comune pensiero sulla funzione dell’albo illustrato, inteso come presidio dei diritti dell’infanzia.
Le opere sono organizzate in cinque sezioni, in una sorta di dialogo collettivo, come il racconto corale di un tempo ritrovato.
L’incipit è assegnato a quattro voci di donne, illustratrici di talento e di coraggio, dalla poetica cristallina, la cui opera anticipa emozioni, temi, pensieri dell’intero percorso.
Il percorso espositivo
Maestre – Sapienza e Vita. Portatrici di sapienza e meraviglia, ci consentono di fare esperienza della più intima e democratica forma artistica, l’illustrazione. Sita Jucker, Květa Pacovská, Carme Solé Vendrell, Nicoletta Costa si ritrovano qui come un tempo, nella loro luminosa diversità, per dare inizio al racconto di infinite storie.
Sezione Meraviglia – Spazi. Le atmosfere sospese di Ivan Gantschev, Eugen Sopko e Marija Lucija Stupica suggeriscono di fermarsi negli spazi di meraviglia e attendere il compiersi della magia, nella perfezione del silenzio.
Sezione Ironia – Segni. È una dolcissima malinconia capace di lasciare il passo all’ironia sottile e tenera delle creature in precario equilibrio di Emanuele Luzzati, David McKee, Ulises Wensell, Emilio Urberuaga.
Sezione Sogno – Figure. Lo spazio più ampio è lasciato alle visioni da sogno, vere e proprie variazioni sul tema dell’immaginazione: i micromondi poetici di Josef Paleček, l’energia cromatica di Józef Wilkoń, gli inventari fantastici di Leonardas Gutauskas, il romanticismo di Jindra Čapek, i voli di Arcadio Lobato, Sophie Fatus e Fiona Moodie, le raffinate figure di Letizia Galli e Marie José Sacré, i seducenti segreti di Maurizio Olivotto.
Incanto – Cromie L’ultima sezione accoglie gli sguardi verso Oriente con i racconti persiani di Alain Bailhache e Feeroozeh Golmohammadi e le fiabe cinesi di Jiann-Hwa Wuu.
La Mostra comprende anche due sezioni dedicate al maestro fondatore dell’esperienza di Sarmede, la prima in apertura del percorso dal titolo “I giardini di Štěpán Zavřel”, l’ultima in chiusura “Gli studi di Štěpán Zavřel”.
Le sezioni di Štěpán Zavřel
La Mostra comprende anche due sezioni dedicate al maestro fondatore dell’esperienza di Sarmede, la prima in apertura del percorso dal titolo “I giardini di Štěpán Zavřel”, l’ultima in chiusura “Gli studi di Štěpán Zavřel”.
La sezione I giardini di Štěpán Zavřel vuole accogliere le visitatrici e i visitatori con lo spirito vitale di quel tempo e prepararli al percorso espositivo attraverso la serenità del luogo.
Il percorso inizia con la riscoperta del sole, cioè della gioia e della fiducia, e continua con l’omaggio al giardino, dimensione cara all’artista, coltivata nei libri e non solo.
La sezione Gli studi di Štěpán Zavřel presenta alcuni lavori realizzati dall’artista in un arco temporale compreso tra gli anni Sessanta e i primi anni Ottanta: dalle architetture agli studi di Venezia fino alle prove per gli ex libris. In ogni caso ci troviamo di fronte a opere perlopiù non pubblicate – architetture, paesaggi, figure – i cui formati non sembrano rispondere alle grandi dimensioni a cui il maestro ci ha abituato, ma sono piuttosto carte dai tagli irregolari. La varietà di tecniche, a sua volta, documenta una libertà esecutiva data probabilmente dall’intimità del contesto. È un modo per entrare, in punta di piedi, negli spazi di sperimentazione e creazione dell’artista.
Casa della Fantasia, 14 marzo – 28 settembre 2025
L’inaugurazione
Venerdì 14 marzo 2025
Voli fantastici
Laboratorio gratuito per la Scuola Primaria (età 8 – 9 – 10)
I turno: ore 9.45 – 11.00; II turno: 11.30 – 12.45
Ispirandoci a volatili reali e immaginari, creeremo il nostro speciale uccellino guida di legno. Ogni piccolo partecipante potrà infatti scoprire diversi tipi legno, tagliato in tante curiose forme con cui cercare il giusto incastro. Insieme carteggeremo la nostra creazione e l’abbelliremo grazie a colori e materiali speciali!
Il laboratorio è condotto dall’illustratrice Martina Tonello
Prenotazioni: prenotazioni@fondazionezavrel.it
Venerdì 14 marzo 2025
Visita guidata alla mostra
In occasione dell’apertura della mostra, venerdì 14 marzo, sarà possibile partecipare alla visita guidata gratuita in programma alle ore 17.30.
Prenotazione: prenotazioni@fondazionezavrel.it
Orario
tutti i giorni da lunedì a domenica: ore 10.00 – 13.00
mercoledì: ore 14.00 – 18.00
Ingresso
Intero: 6 €
Ridotto: 5 €
persone con disabilità, soci Banca Prealpi SanBiagio, soci Coop Alleanza 3.0
Gratuito: residenti del Comune di Sarmede, bambini fino ai 14 anni, accompagnatori di persone con disabilità
Comune di Sarmede