Immaginare l’incontro tra Gianni Rodari e Bruno Munari è immaginare l’incontro tra la parola e l’immagine.
Al contempo, significa anche mettere in relazione due modi simili di comprendere le opere letterarie o plastiche realizzate per i bambini, una visione condivisa che rispetta la libertà e la creatività dell’universo dell’infanzia. Nella loro doppia sfaccettatura di artisti e pedagoghi, entrambi sono stati figure chiave nel rinnovamento delle opere per bambini.
Obiettivi
Analizzare gli elementi essenziali della visione dei due artisti e pedagoghi, studiare i punti fondamentali della sua relazione con la parola e l’immagine.
Riflettere sull’attualità e sulla validità dei loro contributi.
Programma
1. Rodari. Meccanismi della narrazione.
2. Munari. Meccanismi dello sguardo.
3. Altri modi di disegnare (papercut, monotipi, collage). Altri modi di scrivere (Lewis Carroll, Futurismo, Oulipo)
4. Il gioco nell’arte plastica e nella narrazione. 5. La sperimentazione intorno al libro come oggetto.
Competenze acquisite con il corso
Competenze artistiche: lavorare con varie tecniche.
Competenze concettuali: riflessione sui rapporti tra immagine e parola nel contesto delle opere per bambini.
Tipologie verifiche finali
Durante il workshop si lavorerà su diversi esercizi, concludendo con un progetto finale.
Destinatari
Corso rivolto a tutti, a chiunque sia interessato a illustrazione e letteratura. Artisti, illustratori, scrittori, appassionati di letteratura e immagine.
Ogni alunno sarà seguito nel suo percorso artistico personale attraverso la realizzazione di una tavola per la selezione de Le immagini della fantasia 38, a Sarmede, nella sezione dedicata alla Scuola (da ottobre 2020 a febbraio 2021), che sarà poi presentata in altre sedi in Italia e all’estero.
Corso di perfezionamento soggetto a preselezione: per l’iscrizione, è necessario inviare un portfolio, 5 proprie illustrazioni (a bassa risoluzione) o un link con i propri lavori a corsi@fondazionezavrel.it