Corso d’introduzione alla tecnica dell’acquerello.
Di fogli in foglie. Un breve percorso pittorico d’autunno
Acquerelli: vanno bene i godet (le pastiglie nella scatola) ma sarebbe meglio avere i tubetti (eventualmente prendere solo i colori che si utilizzano di più). La marca consigliata dalla docente con un buon rapporto qualità/prezzo è Cotman (W&N) oppure Winsor&Newton serie extrafine, o Schmincke horadam (queste ultime due sono un po’ più costose, ma di migliore qualità, secondo le indicazioni della docente).
I colori da avere sono: Blu cobalto, Blu ceruleo (facoltativo), Verde vescica, Giallo cadmio, Rosso cremisi d’alizarina o Magenta scuro, Terra di siena bruciata, Terra di siena naturale (oppure Giallo ocra), Seppia. Gli altri colori sono facoltativi.
Pennelli: di nylon tondi a punta (numero 6 e 12) , una pennellessa di Nylon da 2 cm di larghezza, pennello tiralinee (ha le setole piu’ lunghe ed è molto sottile) numero 1 o 2 di nylon. Portare anche altri pennelli se si possiedono già, anche con setole “dure” e rovinate.
Carta: è molto importante che sia buona, ed è fondamentale che sia 100% cotone da 300 gr, grana fine. Nel caso si usino i fogli sciolti, e non l’album, è necessario portare anche una tavoletta dove fissarli.
Piatto di ceramica, scotch di carta, phon, masking fluid (marca Winsor&Newton), straccio cotone, contenitore per l’acqua.
Sketchbook con carta non troppo leggera, matite HB, 2B, 6B (e sfumino), gomma pane, inchiostro nero (o penne a inchiostro liquido, brushpen).
Carta o taccuino da schizzi.
Data | Orari |
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18 Nov 2017 | 14.30 – 19.00 |
19 Nov 2017 | 09.30 – 18.00 |
Sede: Centro Sociale di Rugolo
Lingua: italiano
Costo: 150 euro
Termine per le iscrizioni: le iscrizioni saranno accettate nei limiti dei posti disponibili