Il corso, con taglio sperimentale, prevede di lavorare sull’origine intuitiva e intellettuale dell’illustrazione contemporanea per sviluppare i suoi legami pittorici e filosofici con l’atto creativo. In particolare, si indagherà il tema dei confini e dei suoi orizzonti.
Attraverso i personaggi di racconti classici, fiaba e favola, si propone un percorso personale per costruire un’illustrazione. Si affronterà la definizione e costruzione di nuove strutture creative e sperimentazione di tecnica con medium acrilici, realizzando una serie di immagini.
Programma
1. Concetto e discorso
2. Un esempio nell’immaginario di Hieronymus Bosch
3. Strutture intuitive e memorie
4. Etimologia dell’immagine
5. La sostanza del colore e della luce
6. Materiale e tecnica e la sua sperimentazione
I lavori realizzati dalle allieve e dagli allievi potranno essere selezionati per partecipare alla 41^ edizione della Mostra Internazionale d’Illustrazione Le Immagini della Fantasia (2023 – 2024).
Durante il corso gli allievi lavorano sul tema della Mostra, “Confini e orizzonti”, e sono seguiti individualmente dal docente al fine di ottenere una tavola, adatta alla selezione, realizzata secondo la propria tecnica preferita (tecniche miste, acquerello, acrilico, collage…). Le opere selezionate per ogni corso sono dieci. La Mostra può essere presentata in altre sedi, oltre alla Casa della Fantasia di Sarmede, in base alla programmazione della 41^ edizione.
L’iscrizione al corso di perfezionamento prevede una selezione iniziale: occorre inviare 5 proprie illustrazioni a bassa risoluzione, tramite allegato o tramite link, a corsi@fondazionezavrel.it entro il 5 giugno 2023. Nei giorni successivi, entro il 7 giugno 2023, verrà comunicato l’esito della selezione per l’iscrizione.
Illustrazione di Gabriel Pacheco, Il sogno di Theo, Logos edizioni, 2023.