Claudio Losghi

Classe ’81, grande appassionato, fin dall’ ‘infanzia, di letteratura e disegno dalla seconda metà degli anni ’90 comincia ad autoprodurre e distribuire, soprattutto nel circuito di centri sociali e squat, riviste ciclostilate con suoi fumetti, poesie, racconti e fotomontaggi e a collaborare con altre fanzine in giro per l’ Italia.
Nei primi anni del 2000 conosce e pratica le tecniche d’incisione, calco e xilografica .
Nel 2007 si diploma all’ Accademia di Belle Arti di Bari e l’anno successivo si specializza in animazione all’ Università Pompeu Fabra di Barcellona.
Lavora come animatore e grafico freelancer fino al 2017 quando, soprattutto grazie a commissioni private, si dedica totalmente all’illustrazione.
Nel 2021 termina una cartella di 20 illustrazioni a scratchboard sui racconti brevi di Franz Kafka.
I suoi disegni sono stati esposti, tra l’ altro, alla trentasettesima Mostra Internazionale d’Illustrazione per l’Infanzia presso la fondazione Štepán Zavrel di Sarmede, nella galleria dell’Accademia di Belle Arti di Macerata ed in quella della Fondazione Peano di Milano, al Ratatà Festival 2018 di Macerata, presso la Mediateca Regionale Pugliese di Bari e presso il centro
culturale D.A.I. Deutsche Amerikanische Institut di Tubingen.
Ha collaborato, tra gli altri, con la Fondazione Teatro Petruzzelli di Bari, il dipartimento di semiotica presso l’Università degli studi di Bari, il dipartimento degli studi umanistici dell’ Università degli studi di Foggia, Wow edizioni, Little Nemo edizioni, il mensile di filosofia e semiotica Athanor e Capek Magazine.
Dal 2020 lavora al suo primo libro illustrato per una storica casa editrice italiana.

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