Ospite d’onore. Józef Wilkoń

… Józef Wilkoń fin dall’inizio ha costruito un’enclave di gioia. Consapevolmente, in opposizione alla maggioranza. Ultimati gli studi di Storia dell’Arte e Pittura, ha scelto l’illustrazione, una realtà fantastica e poetica. Si è rifugiato in questa come l’uccello nel marsupio del canguro. Lo vedrete alla Mostra! Ogni tanto  ha fatto capolino da  là per guardarsi intorno e vedere cosa stesse succedendo. (…) Ma con il passare del tempo gli è sempre meno interessata la realtà rispetto all’arte e ha preferito decisamente osservare l’ambiente intorno: la natura, il mondo degli animali. Da questo suo osservare sono sorte illustrazioni straordinarie. E a un certo punto eccolo staccarsi da una tecnica dominata alla perfezione per abbandonarsi alla avventura. Dal legno, da una lamiera zincata, da una lamiera di rame, l’artista crea quello stesso mondo che fino a quel momento era stato relegato nella superficie piatta della carta. Ecco il suo mondo, diverso da qualsiasi altro mondo.

Andrzej Matynia, dal catalogo Zwierzyniec Wilkonia

 

Illustrazione di Józef Wilkoń, da Don Kichote, Fundacja Chain (dettaglio)

Józef Wilkoń nasce nel 1930 nel villaggio di Bogucice (Polonia). Dopo gli studi a Cracovia, il suo sforzo creativo si focalizza sull’illustrazione, con una versatilità che lo spinge ad esplorare stili diversi come inchiostro e acquerello, affresco e scultura. Autore di oltre duecento libri tradotti in tutto il mondo, è stato tra i più stretti compagni di viaggio di Zavřel. In occasione de Le immagini della fantasia sono stati pubblicati l’albo Rozinante e don Chisciotte, con testi di Laura Simeoni e illustrazioni di Józef Wilkoń (De Bastiani Editore), e una ristampa di Leopantera, una semplice storia d’amore (Bohem Press Italia).