Un nuovo spazio museale, completamente ripensato e rinnovato nei suoi contenuti, per celebrare i vent’anni trascorsi dalla scomparsa di Štěpán Zavřel: l’appuntamento è per venerdì 22 febbraio alle ore 18.30, presso il Municipio di Sàrmede.
Il Museo Štěpán Zavřel, dedicato all’opera e all’eredità intellettuale del Maestro boemo che nel paese della Marca trevigiana aveva scelto di vivere e di stabilire il proprio centro artistico e creativo, rinasce così in una veste contemporanea e proiettata verso il futuro.
L’intervento è stato voluto dalla Fondazione Štěpán Zavřel ed affidato al direttore artistico della mostra Le immagini della fantasia, l’illustratore messicano Gabriel Pacheco. Gli spazi, all’ultimo piano della casa municipale, sono gli stessi che nel 1983 e negli anni immediatamente successivi ospitarono le prime edizioni de Le immagini della fantasia: il simbolo di una continuità storica e di una realtà che ha caratterizzato profondamente il territorio e l’identità di Sàrmede, dei suoi residenti e delle oltre 20mila persone che ogni anno vengono a visitare la Casa della fantasia e il percorso di affreschi che, inaugurato da Štěpán Zavřel, ha reso unico il Paese della fiaba.
Alla cerimonia di inaugurazione parteciperanno il sindaco di Sarmede Larry Pizzol, l’assessore alla Cultura Damiano Gava, i rappresentanti della Fondazione, fra i quali il presidente Leo Pizzol e il direttore artistico Gabriel Pacheco, allievi ed amici di Štěpán Zavřel – tra cui Silvia Fabris, Arcadio Lobato, Giovanni Manna, Linda Wolfsgruber – e gli artisti italiani ed austriaci che saranno presenti nei borghi di Sàrmede per il primo laboratorio del Progetto Stream.
“La riapertura del Museo dedicato a Štěpán segna per noi uno dei punti cruciali di un anno di celebrazioni e di iniziative legate alla sua memoria, e a ciò che ci ha lasciato in eredità: un percorso di scoperta della bellezza, di valorizzazione dell’immaginazione, di liberazione della fantasia – commenta il presidente della Fondazione, Leo Pizzol -. La Scuola Internazionale d’Illustrazione e la Mostra Internazionale di Illustrazione per l’Infanzia, che oggi conosciamo come Le immagini della fantasia, sono la prova di quanto il pensiero zavreliano fosse anticipatore dei tempi, ed è nostra responsabilità come Fondazione portarne avanti il percorso con entusiasmo e determinazione.”
Giornate e orari di apertura
Il Museo, con ingresso a offerta libera, resterà aperto nelle seguenti giornate e orari:
sabato 23 febbraio 10.00 – 12.30 e 15.00 – 18.00
domenica 24 febbraio 10.00 – 12.30
sabato 2 marzo 10.00 – 12.30
sabato e domenica 9-10, 16-17, 23-24 marzo 10.00 – 12.30 e 15.00 – 18.00
Sarà poi possibile visitarlo in concomitanza con i mesi di apertura de Le immagini della fantasia, e su richiesta durante il resto dell’anno.